Abbiamo gia’ detto parecchie volte che gli italiani a Miami sono una comunita’ numerosa e verace. E abbiamo anche detto, che la maggior parte di loro, porta avanti la tradizione culinaria gestendo ristoranti italiani. In particolare c’e’ una famiglia che a Miami ha importato oltre ai piatti tipici italiani, anche un pezzo di Capitale e un po’ di simpatia romana: la Lupa di Roma.
La famiglia Nisti ha cominciato la sua attivita’ di ristorazione in Italia negli anni ‘70, aprendo un prestigioso ristorante vicino a Piazza Navona. Una notte nel 1996, il padre di Giorgia e Flavio, il signor Giorgio Nisti decide di accettare la sfida di un cliente americano che gli dice: "E’ facile avere un ristorante di classe in Italia. Mi piacerebbe vedere se saresti mai in grado di mantenere questi standard elevati in cucina a Miami!”. Otto mesi più tardi, La Lupa di Roma ha aperto i battenti a Miami Beach.
Attualmente l’attivita’ che si trova sulla Lincoln Road, la famosa via centrale di Sobe, viene portata avanti da Giorgia, Flavio e la signora Rosanna. Per la famiglia Nisti possedere e gestire un ristorante non e’ facile. Si tratta di una grande passione per il cibo, il vino e – cosa più importante – per il cliente. Alla Lupa di Roma, non si potra’ mai pranzare di fretta. Come dice la signora Rosanna, "Un cliente non è un cliente, ma un ospite invitato a cena a casa nostra."
Grazie alla loro ospitalita’ La lupa di Roma e’ diventato il luogo preferito sia degli Americani che dei numerosi italiani, trasferiti a Miami, che ogni tanto hanno nostalgia di casa. Durante tutti questi anni la cucina della Lupa di Roma e’ riuscita a creare un nuovo concetto di cucina italiana, grazie al connubio tra innovazione e tradizione. Ecco allora che vi consiglio di assaggiare il mio piatto preferito, petto d’anantra alla soia e zenzero e, per gli amanti del pesce, da non perdere il tonno ai semi di papevero e aceto balsamico. Tra le specialita’ le fettuccine con prosciutto e fichi, il piatto vendita record del ristorante disponibile purtroppo solo in autunno, oppure il risotto ai fiori di ibisco, porcini e bambu. Per i nostalgici chiedete una tradizionale carbonara e vi sembrera’ di stare al Colosseo.
Non e’ un caso che anche le dive dello spettacolo americano amano La lupa di Roma, infatti Shakira l’hanno beccata a spizzicare nella cucina del ristorante e un un chitarrista ambulante ha suonato per Springsteen una sera, mentre cenava da loro.
Se vi capita dovete davvero andarci!
Mary Marchesano
