Marco vive da un anno a Budapest, da quando, in un determinato momento della sua vita, ha percepito nettamente il desiderio di cambiare. Ha deciso di lasciare l’Italia, i suoi genitori, un posto come funzionario direttivo a tempo indeterminato, per acquisire un’esperienza personale e professionale a livello internazionale. Non si è mai pentito delle sue scelte “anche se agli occhi di molte persone possono sembrare sbagliate”. Una scelta azzardata o una presa di coscienza?
“Prima di...