Egitto: le meraviglie naturali di Sharm el Sheikh

 

Sharm el Sheikh è uno dei paradisi balneari più famosi al mondo. Protetta dalle montagne e circondata dal deserto, la località egiziana si affaccia sul Mar Rosso dalle insenature centrali del Golfo del Sinai, estendendosi lungo la costa meridionale della penisola che porta lo stesso nome. E proprio in questa zona si trovano alcune delle aree naturali più belle d’Egitto, che meritano decisamente di essere visitate. Vediamo in breve quali sono le tre tappe più interessanti.

Il Parco Nazionale di Ras Mohammed è una suggestiva riserva marina, incastonata nel Golfo di Aqaba. L’area protetta, a meno di venti chilometri da Sharm, abbraccia una superficie di 480 kmq, comprendendo anche due splendide isolette. Il parco presenta una grande varietà di ecosistemi, che includono incantevoli esemplari di flora e fauna. In particolare, questo lembo di terra ospita diverse affascinanti specie di uccelli, come gabbiani, cicogne bianche, aironi, sterne e falchi pescatori, offrendo imperdibili occasioni agli appassionati di birdwatching. Tuttavia, la punta di diamante del Parco di Ras Mohammed è costituita dall’invidiabile ricchezza dei suoi fondali, che sono decorati da coloratissimi reef di corallo e più di 1000 specie diverse di pesci.

 

 

Non distante, si trova l’Area Protetta di Taba, un’altra meravigliosa riserva protetta del Golfo di Aqaba, ubicata nel sud-ovest di Taba. L’area, che vanta una superficie di ben 3000 Kmq, custodisce alcune caverne geologiche di varia formazione, collegate da passaggi sotterranei. Le caverne sono collocate ai piedi delle montagne granitiche e sedimentarie che incorniciano il parco, facendo da habitat naturale a una moltitudine di animali e piante in via d’estinzione. Tra queste figurano 480 specie vegetali, 25 di mammiferi, 50 di uccelli e 24 di rettili. All’interno del parco, sorge anche una delle attrazioni più amate da chi va a caccia di offerte a Sharm su siti come questo. Si tratta del celebre Canyon Colorato, un’area di deserto roccioso che presenta incredibili striature di colore, coprendo un vasto spettro di sfumature di rosso, viola, giallo e bianco.

 

  

Sempre compresa nell’abbraccio del Golfo di Aqaba, nel tratto compreso tra Sharm El Sheik e Dahab, l’Area Protetta di Nabq rappresenta un’altra meta degna di una visita. Nei suoi 600 kmq, si può ammirare un affascinante alternarsi di dune di sabbia, paludi d’acqua salata e sistemi di wadi, che fanno da habitat naturale a un ricco repertorio di specie faunistiche e floristiche aspre e selvagge. Di particolare interesse sono quattro boschetti di mangrovie, che costituiscono la più vasta comunità del Sinai di questa splendida pianta tropicale.