Anna, a 21 anni a New York per diventare insegnante di danza

"Saremo persone di successo solamente se crediamo ai nostri sogni e al potere che abbiamo per poterli realizzare". Anna è una ragazza determinata, nonostante la sua giovane età, ha già le idee molto chiare e sta studiando e lavorando duramente per poterle realizzare. Trasferitasi a New York a soli 21 anni, Anna frequenta il corso per diventare insegnante di danza presso l’American Ballet Theatre e studia per diventare un’attrice di successo. "Sono andata a New York per iniziare una vita nuova, diversa, una vita di cui potrò un giorno essere fiera. Il mio progetto è quello di poter insegnare in una grande scuola americana". 


Prima di trasferirmi a New York, ho frequentato importanti scuole di danza classica e contemporanea nel mio Paese, tra cui la scuola di danza Hamlyn di Firenze, in cui ho appreso grandi insegnamenti professionali e morali. La mia giornata era divisa tra scuola e danza: uscivo raramente con i miei amici, in questo ero un po’ diversa dai miei coetanei. Tutto per me era concentrato sulla danza. Nell’estate 2010, frequentai un corso estivo dove ebbi l’onore e il privilegio di conoscere il coreografo Larrio Ekson, il quale, a chiusura dello stage mi disse: “Anna, tu troverai la tua strada a New York”. Delle sue parole ne feci gran tesoro. Infatti presentai domanda alla prestigiosa scuola del Joffrey Ballet, venni accettata e da quel momento in poi la mia vita cambiò. Mi sono trasferita a New York a 21 anni, scontrandomi contro uno dei più grandi problemi: la lingua. Per quanto avessi studiato la lingua straniera durante i miei cicli di studi, appena arrivata nella Grande Mela, mi sembrava di non aver mai sentito parlare per davvero la lingua inglese. Così acquistai alcuni libri per bambini (Il Re Leone, Biancaneve, Cenerentola, Pocahontas) e cominciai a leggerli e a tradurli. In meno di tre mesi capivo e parlavo quasi perfettamente la lingua. Un’altra difficoltà incontrata, oltre la lingua, riguardava il visto. Qui con un visto studenti non puoi lavorare legalmente, è per questo che ho dovuto sostituirlo con un visto artistico. Vivevo a Brooklyn e passavo le mie giornate a fare ciò che più amavo: danzare. Sono stati 3 anni di duro lavoro, di prove, di spettacoli e di crescita personale. Durante questi anni mi sono iscritta anche ad un corso di recitazione per film, altra mia grande passione. Sono molto interessata alla carriera di insegnante oltre che a quella di ballerina, per questo frequento il corso insegnanti presso l’American Ballet Theatre. La mia giornata è sempre molto varia ed intensa: mi alzo alle 7.30 e vado a lezione di danza classica. Successivamente vado a lezione di recitazione per film. Il pomeriggio insegno danza ai bambini dai 4 ai 16 anni di età. Ogni sera vado in palestra e faccio anche yoga. Partecipo a molte audizioni per film e pubblicità e circa due volte la settimana ho dei photoshot con importanti fotografi. A New York la vita è molto frenetica ed è difficile potersi fermare a gustare un buon pranzo o una buona cena. Nonostante tutto amo la frenesia di New York e le possibilità che la città offre, pur amando molto l’Italia, bellissima da un punto di vista turistico. Trasferirmi qui è stata la scelta più giusta che abbia mai fatto in vita mia. Sono orgogliosa di vivere in questa città, che non mi ha mai deluso.

 

 

Pur avvertendo molto la mancanza della mia famiglia e del buon cibo, credo che tutte le nostre decisioni siano solo l’inizio di qualcosa, di un nostro percorso. Sono andata a New York per iniziare una vita nuova, diversa, una vita di cui potrò un giorno essere fiera. Il mio progetto è quello di poter insegnare in una grande scuola americana. Il mio sogno nel cassetto, per il quale sto lavorando duramente affinché si realizzi, è quello di diventare un’attrice per film di successo. Credo in quello che voglio diventare e sto proteggendo questo sogno come se fosse oro: sono convinta che con la perseveranza e l’umiltà si arrivi ovunque si desideri arrivare. Saremo persone di successo solamente se crediamo ai nostri sogni e al potere che abbiamo per poterli realizzare.


Anna Frescura

an**********@ya***.com

 

A cura di Nicole Cascione