Promenades à Paris
Esiste una Parigi misteriosa, struggente, altra, nascosta alla cornucopia scintillante e semplicistica delle guide turistiche e alle facili ricette improvvisate dalla tradizione? Esiste una città celata al trascorrere del tempo, sulla cui pelle sono segnate le passioni, gli incanti, gli struggimenti di quei personaggi che ne fecero la capitale indiscussa delle lettere e delle arti nel mondo? Andiamo a scoprirlo insieme, settimana dopo settimana, come in quel celebre film di Woody Allen, attraverso delle passeggiate nei luoghi e nelle emozioni degli artisti che tentarono di carpirne la sfuggente topografia del cuore. Lo faremo insieme a Luigi La Rosa, giornalista, docente di scrittura, scrittore e traduttore, ma soprattutto flâneur innamorato dei cieli parigini e cittadino d'elezione di questa città tanto unica e indimenticabile. Tra un ricordo e l'altro non mancheranno curiosità, dettagli, parentesi di colore e aneddoti, oltre a qualche utile consiglio culinario tramite cui far nostro il piacere francese della buona tavola. Benvenuti a bordo, amici, il tour sta per cominciare
Luigi La Rosa è autore del bellissimo libro Solo a Parigi e non altrove.
Per scrivere a Luigi:


Magritte e le ombre di un giorno spaventoso
Cronaca di un mattino inquietante nella vita di un genio e delle motivazioni personali che sono all’origine di uno dei capolavori dell’arte di ogni tempo La coppia che ha affittato il minuscolo appartamento che affaccia sul giardino fa di tutto per camuffare la sua provenienza forestiera. Dovreste vederli: camicia candida sotto completo nero e cravattino sottile intorno al collo gonfio da colombo selvatico lui (i capelli, grigi in fronte e piuttosto radi, sono rivolti elegantemente...
Artisti senza casa
Zola venticinquenne sfrattato per non aver pagato l’affitto, Vincent van Gogh nella triste notte prima di lasciare Montmartre: viaggio nel dissidio interiore dell’essere artista. Ho percorso con una certa fatica il boulevard Saint-Germain, scansando passanti e vetture in corsa. Il punto che sto cercando mi è chiaro, quello in cui l’antica rue Saint-Victor fa angolo con l’attuale rue Monge. In realtà non inseguo una strada ma una storia. E non un personaggio qualsiasi ma Émile Zola,...
Le ombre della passione: Man Ray e Kiki de Montparnasse, un amore impossibile e carnale nel quartiere più vivo dell’arte novecentesca
Rientrare a Parigi in settembre, dopo la calura dei mesi estivi, significa in qualche modo riscoprirne l’essenza più intima, più vera. Le giornate di sole scarseggiano, la luce del mezzogiorno comincia a declinare, il vuoto agostano è colmato dal graduale ritorno dei cittadini, ogni boulevard riprende a popolarsi, a risuonare, a fremere di vita. Non sono infrequenti gli scrosci, freddi, fragorosi, che dopo le vampate dei mesi scorsi regalano daccapo pace, freschezza, refrigerio. E’ in...
La Parigi di Amedeo Modigliani e Jeanne Hèbuterne, tra genio e romanticismo
Quella che io e Parigi vi raccontiamo quest’oggi non è una semplice storia d’amore. Non è forse neppure la più straordinaria storia d’amore di ogni tempo. E’ tutto questo, ma è molto di più, perché le lettere in cui è vergata attingono in colori e inchiostri differenti: il rosso brillante della passione, il verde intenso della devozione, il giallo pensieroso dell’ammirazione incondizionata, il nero della solitudine, il carminio crudele della febbre e del sangue. Vi avverto,...
Da Montmartre a Saint-Germain-des-Prés, due storie di passione e abbandono tra le pieghe di un difficile secolo
Sbarcare dalla metro affidandosi alla breve scala mobile che dal tunnel sotterraneo ti riporta alla superficie della fermata Notre-Dame-de-Lorette è un po’ come venire al mondo. L’oscurità si attenua, il verde sfumato del fogliame si mescola al grigio poroso della pietra urbana e i suoni, amplificati, ti piovono addosso all’improvviso, riallacciandoti al presente, alla vita, al quartiere animato e suggestivo che ospita l’omonima chiesa. Notre-Dame-de-Lorette, Nostra Signora di Loreto,...