Alcuni fatti interessanti sul Burundi

 

Alcuni fatti interessanti sul Burundi

 

Il Burundi è un paese senza sbocco sul mare e ubicato nella regione africana dei Grandi Laghi, in Africa orientale. Il nome ufficiale del paese è Repubblica del Burundi e confina con il Ruanda a nord, con la Tanzania a est e sud e con la Repubblica Democratica del Congo a ovest.

 

Se desideri visitare questo paese, ecco alcuni fatti sul Burundi che potresti trovare molto interessanti da sapere prima della tua visita.

 

  1. Il Burundi ha due lingue ufficiali: il francese e il Kirundi.

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  3. È il 142esimo paese più grande al mondo in termini di superficie terrestre con 27.834 chilometri quadrati.

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  5. Bujumbura è la capitale, la città più grande e il principale porto di scambio del Burundi. Spedisce la maggior parte dell’esportazione principale del paese: caffè, cotone e stagno. Si trova sulla sponda nord-orientale del lago Tanganica.

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  7. Mount Heha è il punto più alto del Burundi, con un’altitudine di 2.670 metri mentre il punto più basso del paese è il Lago Tanganica a 772 metri.

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  9. I fiumi principali sono Kanyaru, Malagarasi, Rusize e Ruvubu. Tra i laghi più significativi del Burundi invece troviamo Cohaha, il Rwero e, naturalmente, il lago Tanganica.

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  11. Il lago Tanganica è il secondo lago d’acqua dolce più antico del mondo, il secondo più grande per volume e il secondo più profondo. Appartiene a quattro paesi: Tanzania, Repubblica Democratica del Congo (RDC), Burundi e Zambia.

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  13. Il Burundi possiede tre parchi nazionali: il Parco Nazionale di Kibira a nord-ovest (una piccola regione di foresta pluviale, adiacente al Parco Nazionale della Foresta di Nyungwe in Ruanda), il Parco Nazionale di Ruvubu a nord-est (lungo il fiume Rurubu) e il Parco Nazionale di Rusizi, l’attrazione turistica più popolare in Burundi.

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  15. I Chutes de la Kagera o le cascate di Kagera sono una spettacolare serie di cascate nel sud-est del Burundi. Si trovano a sud di Rutana ed occupano circa 142 ettari. La più grande e la più bella cascata del complesso di Kagera cade da un’altezza di 80 metri e forma dei piccoli laghi.

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  17. Il monumento a Livingstone-Stanley a Mugere, affacciato sul lago Tanganica, segna un luogo in cui l’esploratore e missionario Dr David Livingstone e il giornalista ed esploratore Henry Morton Stanley passarono due notti il 25 e il 26 di novembre 1871.

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  19. La prima prova dell’esistenza dello stato del Burundi risale al XVI secolo, quando questa terra emerse sulle colline orientali. Nei secoli successivi poi si è espanso, annettendo i luoghi vicini fino al confine con il Ruanda.

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  21. Il Burundi è stato occupato dai tedeschi nel 19esimo secolo.

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  23. Dopo la prima guerra mondiale e la sua sconfitta, la Germania cedette il territorio al Belgio. Sia i tedeschi sia i belgi governarono il Burundi e il Ruanda come una colonia europea nota come Ruanda-Urundi.

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  25. Il Burundi ottenne l’indipendenza nel 1962 e inizialmente ebbe una monarchia, ma per via di una serie di assassinii, colpi di stato e un clima generale di instabilità regionale, si culminò con l’instaurazione di una repubblica e di uno stato mono partitico nel 1966.

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  27. Il Burundi è stato tormentato da conflitti etnici tra gli hutu e tutsi, che tendono a dominare il governo e l’esercito, ma sono solo il 14% della popolazione.

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  29. Gli abitanti originari del Burundi erano i Twa, un popolo pigmeo che ora costituisce solo l’1% della popolazione. Attacchi di pulizia etnica e due guerre civili durante gli anni ’70 e ancora negli anni ’90 hanno fatto sì che il paese sia anche uno dei più sottosviluppati e poveri del mondo.

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  31. Circa l’80% della popolazione del Burundi vive in povertà e più o meno il 90 percento della popolazione dipende dall’agricoltura per vivere.

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  33. I burundesi costruirono tradizionalmente le loro case di erba e fango in una forma che ricorda un alveare, quasi ‘tessendo’ le foglie insieme per costruire il tetto. La tradizionale capanna dei tutsi, chiamata rugo, era circondata da recinti per il bestiame. Oggi, i materiali più comuni sono fango e legno, anche se vengono utilizzati anche blocchi di cemento. I tetti, di solito, sono di latta, poiché le foglie scarseggiano a causa della deforestazione.

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  35. Il novantadue percento della popolazione vive in un ambiente rurale, per lo più in gruppi familiari troppo piccoli per essere chiamati villaggi, e sparsi per gli altipiani.

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  37. Il jogging di gruppo è vietato in Burundi. Nel 2014, il presidente del paese ha vietato tale attività sportivo adducendo come scusa che tali passeggiate possono aiutare le persone a pianificare attività sovversive (antigovernative).

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  39. Il World Happiness Report 2017 ha classificato il Burundi come il secondo paese meno felice al mondo.

 

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